Capitolo 6
Servizi generali e Public Outreach & Education
Opere in corso di realizzazione
M
olte sono le iniziative in corso per la realizzazione di nuove opere. Si va di seguito ad elencarle, citando per ognuna di esse lo stato di avanzamento.
Nuovi Laboratori interrati
Il recente notevole incremento delle attività dell'Osservatorio, ha reso indispensabile il reperimento di nuovi spazi da adibire alla ricerca all'interno del comprensorio dell'OAC: un'operazione estremamente delicata in conseguenza dei citati ferrei vincoli di tutela paesaggistica e storico-monumentale cui è sottoposto l'intero complesso dell'OAC.
Si tratta di due grossi interventi che prevedono la realizzazione, in terrapieni adiacenti alcune delle strutture edilizie preesistenti, di due corpi interrati o seminterrati da adibire, uno a "Laboratorio di Astrofisica", l'altro, a "Laboratorio di elaborazione di immagini astronomiche". Tali interventi, sebbene incompatibili con i dispositivi contenuti nelle determinazioni in vigore nel territorio comunale di Napoli ed in particolare nelle norme d'attuazione del Piano regolatore generale, ha ottenuto l'autorizzazione per l'esecuzione dei lavori tramite una Conferenza dei servizi convocata dal Ministero dei lavori pubblici (oggi Ministero delle infrastrutture e dei trasporti), Provveditorato regionale alle OO.PP. della Campania, ai sensi dell'art. 81 del DPR 24 luglio 1977 n. 616, e ratifica del Consiglio comunale di Napoli.
Il progetto del
Laboratorio di astrofisica
prevede la realizzazione, nel terrapieno adiacente il fabbricato che ospitava l'officina-falegnameria, di un corpo di fabbrica ad un livello seminterrato, con accessi sia dalla suddetta struttura edilizia preesistente che dall'esterno. Il progetto esecutivo, redatto dall'Ufficio tecnico dell'OAC, è stato posto in gara a cura del Provveditorato alle OO.PP. della Campania, grazie ad una convenzione stipulata tra l'OAC e il Provveditorato.
L'aggiudicazione dei lavori è avvenuta ed i
lavori sono iniziati
. Ad oggi è stato consolidato il solaio di copertura ed è stato realizzato il soppalco del fabbricato preesistente. Sono state realizzate le opere di contenimento del terrapieno con la realizzazione di pali e micropali in cemento armato. Si sta procedendo alla realizzazione dello scavo di circa 200 metri cubi di terreno per la costruzione del nuovo fabbricato.
La consegna dell'opera è prevista per la fine del mese di marzo 2005.
Il secondo progetto riguarda la realizzazione, nel terrapieno adiacente l'edificio "C" e il "giardino degli astronomi", di un corpo di fabbrica interrato a due livelli con accesso dal suddetto spazio verde, da adibire a
Laboratorio di elaborazione immagini astronomiche
. Attualmente si sta provvedendo alla redazione del progetto esecutivo (quasi completato), per procedere alla promulgazione del bando di gara, non appena ottenuta la copertura finanziaria.
Volume tecnico a servizio del celostata
Il progetto prevede il ripristino del volume tecnico a servizio del
celostata
e dello spettrografo dell'OAC, una struttura in acciaio e legno demolita in passato per ragioni di sicurezza e che di fatto male si integrava con il contesto ambientale. Anche questo immobile, infatti, ricade in area sottoposta a vincolo ambientale (leggi nn. 431/1985 e 1497/1939). Per contribuire alla riqualificazione paesaggistica e ambientale della zona, il progetto di ripristino contempla l'impiego di materiali leggeri e di minor impatto ambientale, come l'acciaio e il vetro, con l'intento di smaterializzare l'involucro e renderlo permeabile alla visuale paesaggistica.
Il progetto è stato approvato in seguito alla convocazione di una Conferenza dei servizi in cui è stata raggiunta l'intesa Stato-Regione.
Una volta ottenuta l'autorizzazione alla realizzazione dell'intervento, l'ufficio tecnico ha provveduto ad attivare le procedure necessarie ad accedere a possibili fondi per il finanziamento dell'opera. Tale intervento è stato infatti finanziato dalla Regione Campania nell'ambito dell'Intesa Istituzionale di Programma - Secondo Protocollo aggiuntivo all'Accordo di Programma Quadro "Sistemi Urbani".
Attualmente è in corso di redazione il Bando di gara che, per le caratteristiche spiccatamente tecnologiche del manufatto, seguirà la procedura dell'appalto concorso.
Risanamento del "Budello"
La stessa Regione ha inoltre finanziato un progetto riguardante il risanamento ambientale del camminamento interno denominato "
budello
". Il progetto esecutivo è stato redatto dall'ufficio tecnico dell'OAC mentre è in corso di definizione una convenzione con il Provveditorato alle OO.PP. per avviare le procedure di appalto.
Pozzo artesiano per impianto di irrigazione
Si tratta di un manufatto a servizio del vasto parco dell'OAC. Lo scopo è di impedire il disseccarsi della vegetazione, proteggendo così il comprensorio dai pericoli d'incendio, nel rispetto delle severe prescrizioni sugli sprechi d'acqua. L'Autorità di Bacino e la Provincia di Napoli. hanno concesso l'autorizzazione.
Acquisizione di un edificio denominato "ex-stalla"
Riguarda
un edificio
di circa 140 mq distribuiti su due livelli, attualmente in disuso e di pertinenza di coloni fittuari di manufatti e terreni demaniali siti all'interno del comprensorio. Sono state avviate le procedure presso il Demanio dello Stato per l'acquisizione ed è in corso il progetto esecutivo che porterà al suo utilizzo come laboratorio.
Ristrutturazione alloggio custodi
Ristrutturazione del corpo di fabbrica posto all'ingresso dell'OAC e adibito a guardiola e alloggio dei custodi, con particolare riguardo al rifacimento del solaio di copertura dei locali guardiola-cucinotto e alle contro soffittature interne dei locali stessi.
Per questo lavoro è stata già inoltrata la Dichiarazione di Inizio Attività (DIA) e non appena svolte le procedure di appalto avranno inizio i lavori.