Capitolo 5
Cosmologia
Status e risultati dei follow-ups dell'OACDF
Cataloghi:
il catalogo delle sorgenti dell'OACDF è stato completato mediante il matching dei cataloghi nelle bande individuali. Il catalogo è stato anche completato con la determinazione dei redshift fotometrici per tutti gli oggetti più brillanti di IAB = 22. I
redshift spettroscopici
, determinati dagli spettri di un centinaio di galassie nel campo OACDF, ottenuti durante il primo follow-up spettroscopico con lo strumento
EMMI-MOS
al telescopio
ESO-NTT
, sono stati utilizzati per ottimizzare la procedura di determinazione dei redshift fotometrici. La configurazione ottimale, quella cioè che meglio riproduceva i risultati spettroscopici, è stata quella di usare le tre bande B,V,R e i due filtri intermedi centrati rispettivamente a 753 e 914nm. Il
confronto tra i redshift spettroscopici e quelli fotometrici
porta ad una indeterminazione in questi ultimi di 0.07.
Un nuovo candidato a lente gravitazionale:
dall'ispezione delle immagini profonde del OACDF, è stato individuato un oggetto con caratteristiche di una lente gravitazionale.
Follow-up spettroscopici
di questo oggetto mostrano che le componenti sono simili al 99% di confidenza. Il redshift dell'oggetto lensato risulta di z = 0.46. Uno studio recente discute la possibilità che la lente possa corrispondere ad una stringa cosmica. Sono in corso osservazioni spettroscopiche e fotometriche ad alta risoluzione con lo scopo di studiare la natura della lente.
Un nuovo QSO a redshift > 3:
durante le osservazioni di follow-up dell'OACDF è stato individuato un oggetto con righe in emissione molto larghe e con il continuo tipico di un QSO. La riga più larga corrisponde a Ly-α con un redshift di z = 3.15. Attualmente sono in corso altri follow-up spettroscopici per individuare altri QSOs ad alto redshift.
Candidati a gruppi e ammassi di galassie:
utilizzando tecniche di
mappe di densità
costruite utilizzando i cataloghi dell'OACDF, sono stati individuati diversi candidati a gruppi e ammassi di galassie. I redshift dei candidati varia tra 0.1 e 0.5 e la loro ricchezza tra 20 e 100, quindi si tratta più di gruppi che di veri ammassi. Uno di questi candidati è stato confermato spettroscopicamente. Si prevedono studi di follow-up spettroscopico, facendo uso del Telescopio Nazionale Galileo (
TNG
) e di diversi telescopi all'
ESO
.
Nane bianche:
diversi
candidati a nane bianche
sono stati individuati sulla
base dei cataloghi dell'OACDF
e studi di follow-up spettroscopico sono attualmente in corso.
Asteriodi:
l'ispezione delle immagini dell'OACDF ha rivelato la presenza di diversi
oggetti transienti
che molto probabilmente sono dei nuovi asteriodi. Attualmente sono in corso studi per l'ottimizzazione di procedure che permettano di rivelare questi tipi di oggetti, anche in vista delle future survey con VST.