Capitolo 5 Cosmologia
 

Le   survey   VST   di   Capodimonte:   CAOS

La definizione dei progetti di Capodimonte Optical Survey (CAOS) si è basata sul principio di affrontare tematiche scientifiche specifiche, indirizzando le risorse su scopi definiti e circoscritti. Si è evitato, in altre parole, di progettare una survey di carattere "generale", privilegiando la possibilità di perseguire poche problematiche in modo mirato. Ne è risultata una struttura modulare, in cui si prevedono quattro survey, ognuna progettata per i propri scopi specifici.
      Una visione di insieme, con l'individuazione delle possibili sinergie, sarà ottenuta solo dopo che i singoli moduli saranno definiti con un certo grado di dettaglio. Questo per far sì che considerazioni secondarie rispetto agli obiettivi scientifici possano influenzare le scelte strategiche delle singole aree.
      I temi dei quattro moduli della survey di Capodimonte sono:
  • Il sistema Galassia
    Scopo di questa survey è lo studio della struttura e dell'evoluzione del sistema galattico. Un tema di particolare interesse è l'interazione della Galassia e delle galassie ad essa vicine con l'ambiente circostante. Questa survey si propone uno studio sistematico e dettagliato di queste interazioni, in modo da stabilirne il reale ruolo nell'evoluzione della nostra galassia. Altri problemi che verranno affrontati sono la struttura dell'alone nel quadro della formazione gerarchica del sistema galattico e la determinazione della formazione stellare nella parte bassa della funzione di luminosità, quella vicina alla massa minima per l'innesco della fusione dell'idrogeno.

  • Il ciclo di vita delle galassie nei diversi ambienti, dai superammassi ai vuoti
    Una parte rilevante dell'evoluzione delle galassie è determinata dall'ambiente in cui vivono. Con questa survey ci si propone di determinare le proprietà delle galassie in funzione della densità locale dell'ambiente e delle proprietà del mezzo diffuso in tutto l'intervallo di ambienti cosmici, dalle regioni più dense fino ai "void".

  • Supernovae nell'intervallo di redshift z = 0.2-0.8
    Il monitoraggio continuo di una stessa area di cielo per un periodo di tre anni, permetterà di scoprire e caratterizzare in dettaglio un campione di 100-200 supernovae a redshift intermedi. Ciò costituirà un'opportunità unica per ricostruire la storia della formazione di stelle massicce nell'ultima parte della vita dell'universo e per chiarire quale sia lo scenario in cui le supernovae si formano.

  • "Slow Moving Objects" del Sistema Solare
    I "Kuiper Belt Objects" ed i "Centaurus" sono due famiglie di corpi minori del Sistema Solare, considerati rappresentativi dei planetesimali che hanno dato origine ai pianeti del sistema solare. Come tali essi rappresentano la più antica popolazione del sistema solare e la meno contaminata dalla successiva evoluzione. Lo studio delle loro proprietà, attualmente ancora fermo ad incerte statistiche, è lo scopo di questa survey, con cui si prevede di individuare circa 400 di questi corpi, ottenendone proprietà che sono strettamente legate alle previsioni teoriche sulla formazione del sistema solare.
      L'impegno totale richiesto da queste survey è di 240 notti di VST, distribuite su un periodo che va da 3 a 5 anni, a seconda della survey. Attualmente al progetto stanno lavorando circa ottanta persone tra OAC e collaboratori esterni, sia in Italia che all'estero. La fase in cui il progetto si trova è quella di definizione delle caratteristiche delle survey (filtri, profondità, regioni del cielo) e della stesura dei relativi documenti. Un quadro completo e aggiornato dello sviluppo delle survey di Capodimonte sarà a breve disponibile sulla pagina web dell'OAC.

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