Capitolo 1 Progetti Tecnologici
 

Progetto   ASTRO-WISE

ASTRO-WISE (Astronomical Wide-field Imaging System for Europe) è un progetto europeo finanziato dalla UE che coinvolge sei istituti di ricerca: NOVA Consortium (Olanda), ESO, OAC, Terapix (IAP, Paris), Università di Monaco, VISTA (UK). L'obiettivo è di creare un sistema integrato europeo con dei centri nazionali per la riduzione ed il processamento delle immagini ottiche a grande campo, che verranno prodotte a breve dai grandi mosaici ottici di nuova generazione, a partire da OmegaCam, la camera di VST. Il progetto ASTRO-WISE si sviluppa parallelamente ai progetti europei AVO (Astrophysical Virtual Observatory) e DATAGRID e si prefigge di mantenere la compatibilità con questi progetti. Ma, mentre AVO e DATAGRID riguardano ambiti più generali, ASTRO-WISE è volto specificamente allo scambio delle esperienze e del know-how europeo nel campo delle immagini astronomiche a grande campo, con lo scopo di creare una piattaforma standard europea per la riduzione e il trattamento di queste immagini. Gli obiettivi specifici di ASTRO-WISE sono:
- sviluppare, mantenere e dare accesso a un ambiente di calcolo per il processamento delle immagini a grande campo; questo ambiente conterrà sia i dati grezzi, sia i dati di calibrazione, sia il software aggiornato (pipeline) per l'elaborazione dei dati;
- sviluppare e diffondere nella comunità il software necessario per accedere ai dati ridotti fornendo strumenti per la ricerca mirata e la visualizzazione (data mining), scalabili a regimi dell'ordine dei Terabyte;
- fornire infrastrutture per la produzione e la diffusione dei dati di survey (immagini calibrate in varie bande e cataloghi di sorgenti), con accesso dagli Osservatori virtuali.
Il raggiungimento di questi obiettivi implica sia l'utilizzo di software e infrastrutture già esistenti presso i singoli istituti coinvolti, con relativi aggiornamenti, sia lo sviluppo ex novo di una piattaforma comune e di nuovi codici per il raggiungimento di task specifici e lo sviluppo e mantenimento di hardware in grado di ridurre in tempo reale le enormi quantità di dati prodotte dai nuovi strumenti. Uno degli obiettivi di ASTRO-WISE è anche di consentire un approccio dinamico in cui i risultati possano essere riottenuti utilizzando le versioni più aggiornate dei dati di calibrazione e dei codici, senza che l'operatore debba preoccuparsi di verificare quali versioni stia usando. Inoltre, gli utenti devono avere la possibilità di un fine-tuning supplementare, in base alle esigenze specifiche del singolo progetto. A tal fine la pipeline è pensata sia per funzionare in modo automatico, sia semiautomatico con possibilità per l'operatore di effettuare scelte ad hoc, tramite un'apposita interfaccia. La ripartizione geografica delle informazioni chiave (sia metodi che dati) è fornita dal sistema, agevolando la cooperazione fra i vari centri nazionali e utilizzando il lavoro effettuato in ogni singola sede (federated data-base). Le nuove infrastrutture che saranno sviluppate saranno compatibili con lo standard dei prodotti tipici delle survey pubbliche, ma permetteranno anche la realizzazione di progetti individuali di ricerca con osservazioni mirate. Tali osservazioni dedicate potranno poi essere ritrattate con metodi standard, in modo da ottenere ulteriori prodotti di tipo survey pubbliche, accessibili per mezzo di browser di tipo AVO. Tutti questi elementi contribuiranno a creare il sistema europeo per le immagini astronomiche a grande campo. Il progetto ASTRO-WISE è iniziato il primo Gennaio 2002. Ad oggi sono stati realizzati i seguenti obiettivi:
  1. è stato completato il piano di lavoro su scala di 4 anni (Architectural Design Document);
  2. è stata realizzata una piattaforma in Python per la pipeline, che fa da supporto per i vari task specifici, scritti in C o C++, e che si avvale di software già esistente per risolvere alcune fasi della riduzione (Eclipse, SExtractor, LDAC, SWARP);
  3. è stata realizzata una versione preliminare della pipeline, connessa con il data-base Oracle 9i, che viene progressivamente testata e migliorata;
  4. per quanto riguarda i sistemi Beowulf, si è conclusa la prima fase sperimentale mirata a confrontare i vari sistemi con caratteristiche e configurazioni diverse, sviluppati nei vari Istituti, per approdare allo sviluppo dei sistemi definitivi che verranno utilizzati per la riduzione dei dati VST/OmegaCam.

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