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DE
MUNDI AETHEREI RECENTIORIBUS PHAENOMENIS LIBER SECUNDUS |
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supporto
cartaceo Il
frontespizio è costituito da un margine superiore, in cui il nome
dell'autore del testo e il titolo dell'opera sono in lettere capitali
di grandezza diversa, e un margine inferiore, corredato dalle note tipografiche
(luogo e data di edizione del libro) e dalla menzione del privilegio ("Cum
Caesaris, et regum complurium privilegiis"). Tra queste due parti,
una singolare silografia decora lo spazio centrale della fronte del libro.
Si tratta di una vignetta figurata che esprime un'accentuata valenza emblematica.
La stampa silografica presenta la figura di un uomo barbuto (Tycho Brahe?),
con il capo coronato d'alloro, disteso su una roccia. L'uomo rivolge il
proprio sguardo verso il cielo, mentre con la mano sinistra appoggia un
compasso su un globo celeste retto da un fanciullo. Il motto che accompagna
la figura è "Suspiciendo despicio" (le due parole
sono disposte in maniera fra loro speculare): probabilmente allude alle
doti di paziente ed acutissimo osservatore del cielo del grande astronomo
danese.
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